Il mercato Pokémon sta crollando?
- Oznerol_BBStaff
- 7 nov
- Tempo di lettura: 6 min
Bentrovati con i Broker Brothers in questo nuovo articolo della nostra rubrica, dove andiamo ad analizzare lo stato del mercato Pokémon in questo periodo
Partiamo proprio dalla domanda nel titolo, un pò catastrofista ma che rispecchia il sentimento di molti investitori in questo periodo; infatti, per la prima volta nel 2025, molti stanno vedendo il calo di prezzo di molte carte recenti che sta avvenendo da Ottobre come un segnale di un imminente crash nel mercato Pokémon, che riporterebbe una situazione di stagnazione dei prezzi simile al post 2021.
Ma la situazione è realmente così nera come sembra essere descritta da alcuni influencer e investitori? Analizziamo.
l'Hype nel 2025
Innanzitutto partiamo dalla situazione del 2025; come avevamo analizzato in questo articolo di fine 2024, L'Hype sta tornando?, tra le varie cause che ci facevano pensare ad un ritorno della Pokemania vi erano innanzitutto la novità di Pokémon TCG Pocket, capace di riaccendere la passione a un vastissimo numero di persone, ma anche e soprattutto fattori più tecnici, come un lato finanziario molto favorevole e soprattutto un periodo di grande liquidità circolante che ha permesso a moltissime persone in tutto il mondo di investire.
Consideriamo anche il fattore del 30esimo, che in questo caso va visto in un'ottica particolare; non è il 30esimo in sé a creare l'hype, quanto l'attesa di esso; un pò come l'attesa del piacere è essa stessa il piacere!
Ricordiamo infatti che, per quanto anche nel 2021, in cui abbiamo celebrato il 25esimo anniversario Pokémon ci sia stata grande attenzione per il mercato Pokémon, la vera botta di Hype l'abbiamo vista nel 2020, appena l'anno prima.
Insomma ci troviamo in un momento dell'hype molto particolare e delicato se andiamo a compararlo a quanto successo già in precedenza, e tutto ciò è ampliato dall'incertezza che sta interessando proprio in questi mesi i mercati finanziari
Scenari già visti
Abbiamo già visto anni fa cosa succede dopo un periodo di Hype; sarebbe da persone al di fuori della realtà attendersi una rivalutazione continua e incessante di qualsiasi cosa abbia il marchio del GCC Pokémon come abbiamo visto succedere nel corso di quest'anno.
In piena fasi di Hype, a febbraio 2025 scrivevamo un articolo dal titolo molto provocatorio (e volutamente inattuale), Il mercato Pokémon sta per crollare? , nel quale descrivevamo la situazione e come secondo noi si sarebbe evoluta nel corso di quest'anno.
Come pronosticato abbiamo avuto un picco di Hype per le carte più recenti nei primi mesi del 2025, smorzato poi dall'estate, finché a Settembre molte carte da noi consigliate durante l'estate sono tornate a salire.
Tuttavia il fatto che molte carte recenti anche molto amate stiano dando segnali di cedimento in un momento come questo sta mettendo in allarme buona parte degli investitori, soprattutto in America, che vedendo un mercato in calo generale cominciano ad essere più cauti negli acquisti almeno prima di vedere segnali di stabilità o risalita
Vintage VS Modern
Ma questo 'crollo' del mercato riguarda veramente tutto il mercato Pokémon?
Parlavamo del fatto che molte carte recenti hanno subito flessioni di prezzo negli ultimi tempi, e possiamo vedere molti venditori in modalità panic selling al momento, che cercano letteralmente di sbarazzarsi delle carte acquistate sulla scia del sentimento attuale, come vediamo dagli ultimi venduti

Effettivamente se pensiamo a quanto questa carta vendeva appena un mese fa notiamo un calo importante, già di circa il 30% in questo caso

Tuttavia il prezzo rimane di gran lunga superiore ai venduti che abbiamo visto quest'estate, periodo nel quale anche noi abbiamo comprato e consigliato moltissime carte recenti come questa

Ma se il mercato del modern, in particolare per quanto riguarda le serie Spada & Scudo e Scarlatto & Violetto, sta vedendo un periodo di sofferenza in questo momento, vediamo invece come se la passa i mercato Vintage
Allo stato attuale infatti vediamo venduti interessanti di carte del set base e il vintage in generale mostra segni di salute, in contrapposizione alla situazione in caduta libera di molte carte recenti. Un segnale del fatto che gli investitori si stiano spostando su carte considerate asset molto più sicuri rispetto alle comunissime modern?
Vediamo per fare un esempio tra tanti come il Charizard del Set Base si sia fortemente apprezzato negli ultimi mesi, arrivando a sfiorare i 50.000$ all'asta per la versione 1st edition Inglese PSA 9

Ricordiamo come questa carta, a partire dalla fine del boom Pokémon del 2020/21, sia stata sempre stabile intorno ai 20/25.000 dollari, e così è rimasta anche nei primi mesi del 2025

Quindi se da una parte è vero che il mercato delle carte più recenti sta vedendo una flessione, il vintage è più forte che mai e nel complesso sta bilanciando in maniera importante il mercato Pokémon
L’acquisto di carte gradate da parte dei grandi operatori del mercato
Negli ultimi mesi stiamo anche osservando un cambiamento importante nelle strategie di alcuni grandi operatori come PSA, che stanno attivamente comprando carte già gradate.
Ad esempio, GameLife ha aperto una sezione sul suo sito che accetta in permuta carte gradate da PSA con classifica 8, 9 o 10 in cambio di contanti o credito negozio. Inoltre, viene indicato che i prezzi che GameLife offre per le carte gradate sono basati sulle valutazioni di PSA.
PSA stessa sta inoltre iniziando ad acquistare carte dai privati, addirittura mandando offerte a chi grada con loro per acquistare le carte appena gradate ad una percentuale molto alta del valore di mercato (circa il 90%)!
Ma quali potrebbero essere gli effetti di queste mosse sul mercato pokemon e tcg in generale?
Questa politica di acquisto così aggressiva di PSA si può spiegare come una mossa mirata a raggiungere vari obbiettivi. Innanzitutto, acquistando le carte dai privati l'azienda cerca di creare un Monopolio di fiducia che spingerebbe sempre più persone a gradare con loro (nonostante gli alti costi sulle plusvalenze attuali), spinte dalla possibilità di liquidare istantaneamente l'investimento
Inoltre in questo modo PSA può riuscire ad avere un controllo sui prezzi e poter così manipolare efficacemente il mercato, imponendosi come l'ente più importante del mondo del collezionismo, una sorta di 'Banca Centrale' delle gradate.
Questo sviluppo non significa che tutto cambierà radicalmente da un giorno all’altro, ma segna una direzione precisa in cui si vuole muovere PSA rendendo il mercato delle carte gradate più strutturato, aumentando esponenzialmente la fiducia in questo tipo di investimento e rendendolo molto meno di nicchia di quanto già non sia.
La situazione finanziaria
Essendo il mercato Pokémon oramai altamente finanziarizzato, per via appunto della grandissima presenza di investitori veri e propri, va sempre tenuto in una certa misura in relazione ai mercati generali.
Chiaramente noi non siamo consulenti finanziari né investiamo attivamente nei mercati, concentrandoci principalmente sui collezionabili, ma come nel mercato Pokémon anche nei mercati finanziari in questo periodo si respira una certa dose di incertezza.
Questo perché spesso, dopo periodi di forte e incontrastata crescita come ne abbiamo visti negli ultimi anni, gli investitori si aspettano delle correzioni nel mercato e di conseguenza smettono di investire in maniera decisa. Sentiamo anche molti parlare di Bolla dell'IA, in cui non entriamo nel merito ma già il fatto che se ne parli dà un'idea abbastanza chiara del sentimento generale
Ovviamente tutto ciò non vuol dire che il mercato debba necessariamente crollare come successo in altre occasioni storiche, ma l'aspettativa è che quantomeno si debbano riadeguare in una certa misura all'economia reale, e ciò potrebbe facilmente portare a un periodo Bear market, ossia di calo finanziario e aspettative al ribasso negli anni a venire
Inutile dire che tutto ciò potrebbe riflettersi anche nel mercato Pokémon, per cui ci aspettiamo che, già nel 2026/27, la situazione potrebbe cominciare a correggersi soprattutto dal punto di vista del mercato Modern, che salvo altre ondate di hype potrebbe man mano riassestarsi e tornare alla normalità
Come comportarsi?
A questo punto ci sono due possibilità a nostro avviso; nei mesi di dicembre/gennaio potremmo riassistere a una relativa crescita, grazie al classico aumento dei consumi, anche se non è detto che le carte più recenti continuino a battere record di prezzo come successo in tutto questo 2025, quindi vi consigliamo cautela quanto valutate investimenti su carte recenti e molto stampate allo stato attuale.
Vendere in questo caso è sicuramente un'ottima opzione, soprattutto se avete preso molte carte quest'estate anche tra quelle che abbiamo consigliato e che hanno già un ampissimo margine di plusvalenza
Per quanto riguarda il mercato Vintage invece, possiamo consigliarvi caldamente di investire in carte, soprattutto Base set con voti alti, che non hanno ancora avuto particolari sconvolgimenti di prezzo; queste carte sono asset decisamente più sicuri sul lungo termine rispetto alle ultime uscite e godono di una fiducia incrollabile da parte del mondo collezionistico!
In conclusione, non cedete assolutamente al panico se vedete previsioni pessimistiche; anche noi ci aspettiamo delle correzioni sul mercato, ma comprando e vendendo al momento giusto siamo sempre in grado di lavorare bene e con ottimi profitti!
FINE.



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